Il Topinambur: la patata dei diabetici

Il Topinambur: la patata dei diabetici

Il Topinambur è detto anche girasole del Canada ed è un tubero che possiamo trovare in autunno dal sapore dolciastro, un misto tra il carciofo e la patata. Se arrostito ha una nota di castagna, se cotto a vapore ricorda un carciofo.

Viene chiamato anche "patata del Canada" poiché sembrerebbe che il suo primo ritrovamento avvenne infatti in Nord America a cura del francese Samuel Champlain che lo importò in Francia nel 1604.

Il topinambur ha fiori di colore giallo intenso e larghi fino a 8 cm e un peduncolo lungo e sottile. I fiori sbocciano in inverno o in primavera e le sue foglie vengono usate come alimento per le chiocciole, mentre i fiori si usano in tintoria per colorare naturalmente lana e sete

Il tubero, contiene inulina, una particolare fibra alimentare detta prebiotica poiché costituisce l'alimento preferenziale dei probiotici, cioè i fermenti lattici utili all'intestino. E' un tubero ipocalorico, adatto ai diabetici in sostituzione delle patate. Ha un alto contenuto proteico, combatte stanchezza e anemia ed è in grado di aumentare le difese immunitariee riduce il livello di zuccheri nel sangue.

Il topinambur inoltre contiene antiossidanti come vitamina A, C ed E

Si può utilizzare in tutte le ricette che richiedono la presenza di patate o di farine, con modalità e risultati identici ma con ridotto apporto di zuccheri.

I tuberi possono essere grattugiati in insalate fresche, fritti come le patatine oppure gratinati

Se grattugiato e mescolato all'olio di mandorla dolce si può ottenere un composto da applicare sulla pelle per un peeling nutriente e delicato

[Articolo tratto da Erbe Spontanee di Lorenza Dadduzio, Carlo Minninni e Massimiliamo Renna]

 

Acquista la nostra cassetta di frutta e verdura bio e ricevila direttamente a casa tua

Lascia un commento