Fondazione De Agostini e ZeroPerCento
Questo mese la Fondazione De Agostini inaugura la sua newsletter dove parlano di tanti progetti della Fondazione e anche di noi!
Vogliamo raccontarvi la storia di Namastè, ma soprattutto delle sue fondatrici: quattro giovani donne che hanno deciso di dare vita a una cooperativa sociale che si occupa di inserimento lavorativo di persone con disabilità intellettiva, attraverso la gestione di punti vendita di prodotti alimentari provenienti da filiera etica.
Namastè è la prima cooperativa sociale finanziata da Restart Italia, un progetto di Opes-Lcef Impact Fund, a cui Fondazione De Agostini ha scelto di partecipare.
Restart Italia mette a disposizione un nuovo strumento finanziario per aiutare le cooperative e imprese sociali in difficoltà: il “recoverable grant”, una forma ibrida fra donazione e investimento, un prestito che può essere restituito dal beneficiario a tasso zero con grande flessibilità.
Nelle botteghe di Namastè gli abitanti del quartiere con una disabilità intellettiva e che sono disoccupati possono fare un tirocinio professionale finalizzato all’inserimento nel mondo del lavoro.
Con il nostro contributo abbiamo aiutato Teresa, Paola, Margherita e Viviana ad aprire una seconda bottega a Milano, nel quartiere Sarpi, dopo quella già attiva in zona Niguarda. Grazie a loro e al percorso di formazione on the job, ad oggi circa il 70% delle persone inserite nelle botteghe sono state assunte nelle grandi catene (Coop, NaturaSì, Auchan, Apple).
Da Restart Italia, per far ripartire le imprese del Terzo settore